Umberto Poli è chitarrista, compositore, docente, polistrumentista e giornalista, onnivoro consumatore di musica e appassionato collezionista di dischi: da sempre suona e trasforma in blues tutto ciò che abbia le corde passando con disinvoltura e originalità dalla chitarra elettrica a quella acustica, dal cigar box all’ukulele, dalla weissenborn al più rudimentale coffee can.
Torinese, classe 1983, una laurea specialistica con 110 e lode in “Culture e Moderne Comparate” ottenuta presso la Facoltà di Lettere di Torino, Poli inizia a muovere i primi passi nella musica come autodidatta per poi proseguire la formazione presso l’Accademia di Musica Moderna e la Scuola Civica di Torino. Sul palco fin dall’adolescenza, in compagnia dei Silvertrane, solida realtà di southern rock apprezzata in Italia e all’estero, pubblica nel 2006 il primo disco omonimo.
Sempre in quel periodo si esibisce in ambito teatrale-musicale collaborando in pianta stabile con i Supershock nella sonorizzazione del film muto Nosferatu, che lo porterà a calcare i palchi di piazze, festival e location apprezzate in tutto il nord Italia.
Fonda nel 2009 Lastanzadigreta chiamando a raccolta gli amici e colleghi Leonardo Laviano, Jacopo Tomatis, Alan Brunetta e Flavio Rubatto, con i quali otterrà nel 2017 la prestigiosa Targa Tenco per la migliore Opera Prima per l’album Creature Selvagge, predecessore del recente Macchine inutili, uscito a inizio febbraio 2021 con il sostegno di MiBACT e di SIAE nell’ambito del programma “Per chi crea”.
Nel 2011 entra a far parte del trio Giacomo Aime & The Bluedogs con cui realizza il disco Muovono le nuvole (2015).
Nel 2014 inaugura l’avventura dei Gospel Book Revisited, con i quali propone un mélange originale a base di rock, blues, funk e soul di dichiarata ispirazione al filone jam rock statunitense e a band quali Phish, Gov’t Mule, Little Feat, Grateful Dead. La band ha dato alle stampe tre lavori, tutti acclamati all’unanimità da pubblico e critica: l’EP Keep Me Wild (2017), il live act Stay Wild (2018) e il disco lungo Morning Songs & Midnight Lullabies (2019). Nel 2021 sono i vincitori del concorso Tieni il palco e finalisti del premio L'Artista che non c'era.
Negli ultimi anni è attivo con diversi progetti. Tra questi spiccano Lou - Il Lato selvaggio del rock, reading-concerto in compagnia della cantante Anna Forloni e del giornalista Christian Amadeo dedicato alla vita e alle canzoni di Lou Reed; I Had a Dream e C’era una volta a Hollywood, spettacoli di musica e parole con Gigi Giancursi e Orlando Manfredi; Bestiacce! Una performance per voce e trio di musicisti ispirata all’omonimo libro di Pino Pace e Giorgio Sommacal edito da EDT.
Alla carriera artistica, come fondatore della JAM Sound School, Poli affianca da oltre 15 anni quella di didatta, formatore e divulgatore attraverso incontri di Storia del Rock, lezioni di strumento e corsi di musica d’insieme rivolti a tutte le fasce d’età sui territori di Torino, San Mauro, Ivrea e oltre, sia in presenza sia online. Perchè, come diceva Miles Davis... non esistono note sbagliate!
Dal 2006 è una delle firme storiche della celebre rivista Guitar Club e si occupa di recensioni, approfondimenti, rubriche, interviste a nomi noti del panorama nazionale e soprattutto straniero: Warren Haynes, Grant-Lee Phillips, Neal Casal, Luther Dickinson, Marc Ford, Ryan Bingham, The Wood Brothers, Cindy Blackman Santana, Ben Harper.
Collabora inoltre con Il Blues e Mescalina e sta completando il corso triennale di Musicoterapia organizzato dall’APIM (Associazione Professionale Italiana Musicoterapeuti).